sabato 22 marzo 2008

Venezia occupata dai venditori abusivi

Venezia è ormai invasa dai venditori abusivi di merce contraffata. La Polizia municipale non è più in grado di arginare questo fenomeno diventato sempre più esteso e dai connotati anche violenti visto che non è raro che gli immigrati, alcuni clandestini e per lo più provenienti dai paesi dell'Africa, si rivoltino contro gli stessi agenti nel tentativo di impedire il sequestro delle loro mercanzie. Molti anche i casi di abusivi che per scappare dai controlli dei vigili travolgono nella loro corsa passanti, anziani e bambini. Le principali strade della città sono diventate zone controllate da vere e proprie bande che minacciano i commercianti veneziani che osano protestare. Ma è possibile che il Comune e le autorità preposte all'ordine pubblico e a far rispettare le leggi non siano in grado di debellare questo vergognoso fenomeno? Perchè invece di limitarsi a sequestrare qualche borsa non si vanno a colpire gli organizzatori o le ditte che producono e vendono i prodotti taroccati? Come cittadini di questo Comune ci si sente davvero umiliati nel vedere che bande di extracomunitari possono impunemente fregarsene delle leggi, deridere le forze dell'ordine e minacciare i cittadini onesti.
- Diego Meneghetti

giovedì 6 marzo 2008

Mestre: il pasticcio di Via Olimpia

L'Ospedale di Mestre deve ancora trasferirsi a Zelarino, ma intanto in Via Olimpia sono già stati eliminati molti posti auto usufruiti da chi si reca in Ospedale, forse per far posto alla pista ciclabile. Sono stati posizionati i soliti paletti di metallo color asfalto senza catarifrangenti (tanto per mimetizzarsi meglio con l'ambiente). Non è improbabile che qualche malcapitato automobilista, verso sera, ci sbatta contro, come è già accaduto in Via Bembo. Ma qui qualcuno deve aver sbagliato le misure: la sede stradale è stata ristretta a tal punto che due autovetture non riescono a passare contemporaneamente senza rischiare di danneggiarsi a vicenda. Se poi si incrocia un camioncino, il passaggio è davvero impossibile. Forse volevano fare un senso unico in una strada senza uscita? Una sorta di trappolone o di scherzo?

sabato 1 marzo 2008

Venezia: pagherete caro, pagherete tutto !

In due giorni doppia mazzata per il portafogli: impennata del costo di biglietti e tariffe. Così titola "il Mestre". E Puntualmente sono arrivati gli aumenti del biglietto per i trasporti pubblici, mentre la Giunta comunale ha dato via libera anche alla stangata sulla tariffa per la raccolta dell'immondizia( l'aumento della TIA sfiora il 6 %). Un bel sostegno, non c'è che dire, alle famiglie alle prese con il continuo aumento del costo della vita. Quello che stupisce è che un Comune che, come pochi in Italia, gode di ingenti introtiti derivanti dal turismo e dal Casinò sia sempre alla continua ricerca di aumentare le tariffe a carico dei cittadini. Intanto vengono spesi milioni (di euro!) per un ponte di vetro di cui nessuno sentiva la necessità e per un tram altrettanto inutile ma costosissimo. Il ponte di Calatrava "appaltato nel 2003 per 3 milioni e 876mila euro potrebbe venirne a costare ben 16" (Il Gazzettino) .

Diego Meneghetti